Conviene acquistare una casa in costruzione?

Un grosso pre­gio delle case in costruzione, è quello del prezzo infe­ri­ore, soprat­tutto quando la costruzione dell’edificio è appena cominciata.
In questo caso vi è un ulteriore van­tag­gio, cioè poter con­cor­dare con il costrut­tore la dis­po­sizione degli ambi­enti, per avere una casa mag­gior­mente tagli­ata sulle pro­prie reali esi­genze ed abi­tu­dini di vita, potendo quindi evitare suc­ces­sivi lavori di muratura.

Gli impianti, inoltre, in una casa ancora in costruzione, saranno sicu­ra­mente a norma, e quindi non neces­sit­er­anno di inter­venti per un lungo lasso di tempo dopo l’acquisto.

Esistono, ovviamente, i rovesci della medaglia, ovvero gli svan­taggi che derivano dall’acquisto di un immo­bile non ancora ultimato.
In primo luogo, la casa non sarà imme­di­ata­mente disponi­bile, e sarà nec­es­sario atten­dere che venga ulti­mata la costruzione per poterci andare ad abitare.

Ci sono poi i ritardi, tal­volta molto pro­nun­ciati, nei tempi di con­segna, che costringono l’acquirente a pagare ulte­ri­ori men­sil­ità di affitto prima di poter pren­dere effet­tivo pos­sesso della sua casa.

Il prob­lema peg­giore però emerge in caso di fal­li­mento del costrut­tore.
Ed anche se la legge tutela l’acquirente, il prob­lema di aver pen­sato ad una casa, e di averci fatto prog­etti, per poi veder fal­lire il costrut­tore, non è asso­lu­ta­mente da trascurare.