In Europa chi compra casa ricorre all'aiuto di mamma e papà. Non è la solita questione relativa al "bamboccione" quanto, invece, il riuscire a superare le difficoltà per accendere un mutuo. Due stipendi (esempio una coppia) di lavoratori a tempo indeterminato fanno ottenere, nei casi migliori, mutui le cui rate mensili diventano insostenibili.

E così secondo una ricerca di Ing Direct il 62% degli italiani chiede l'aiuto dei genitori per comprare casa. Seguiti da turchi (61%), rumeni (50%), polacchi (47%), tedeschi (34%). Gli olandesi sembrano essere i più indipendenti e solo il 16% di compra casa chiede aiuto.

Per ridurre tutto a statistica 4 europei su 10 si fanno aiutare. E' chiaro che bisogna analizzare anche le abitudini e i comportamenti di ogni popolo.

A chiedere maggiormente - il 70% - l'aiuto dei genitori sono i giovanissimi (under 24). Dal dato si potrebbe pensare che si tratti di nordeuropei abituati ad andare via dalla casa familiare sin da giovani.

Un buon 30% di chi chiede aiuto è al di sopra dei 55 anni.

Un ultimo interessante dato è che in Italia affitti e costi di acquisto sono più alti (circa il 5%) rispetto agli altri paesi presi in esame.


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