Venerdì scorso il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al decreto ponte per il rinvio della prima rata Tasi ad ottobre. Nei giorni scorsi la proroga della Tasi era già considerata cosa certa, poi è arrivata la conferma e il via libera definitivo del Consiglio dei Ministri che ha approvato un decreto legge con “disposizioni urgenti in materia di versamento della prima rata Tasi per l’anno 2014”. Oltre alla proroga per la prima 2014, il decreto legge fornisce anche indicazioni sul pagamento della tassa Tasi per l’anno 2015.
Il consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge recante "disposizioni urgenti in materia di versamento della prima rata Tasi per l’anno 2014". Il decreto ponte firmato dal Cdm si è reso necessario perché il decreto Irpef (contenente il provvedimento con la deroga della Tasi) non sarà approvato prima dalla scadenza della rata stessa. Il decreto d’urgenza approvato dal Cdm decadrà dal momento in cui sarà pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto Irpef con le stesse disposizioni circa la prima rata Tasi.
Il decreto ha stabilito un regime derogatorio per l’anno 2014 così articolato:
Il decreto che prevede la proroga per il pagamento della prima rata Tasi 2014, fornisce anche indicazioni per l’anno 2015. In sostanza il consiglio dei Ministri ribadisce la necessità per i comuni di deliberare in tempo le aliquote e di fornire ai contribuenti i modelli di pagamento precompilati al fine di semplificare la procedura di versamento della tassa Tasi. Il decreto approvato ieri stabilisce che "a decorrere dall’anno 2015 i Comuni assicurino la massima semplificazione degli adempimenti per i contribuenti, rendendo disponibili i modelli di pagamento preventivamente compilati".
Lista Articoli